Oltre al sonno e alla concentrazione ci sono anche altre cose che non sono state dette a nessuno.
Giornate intere che scompaiono, e brevi attimi che diventano un’eternità.

(Peter Høeg)

lunedì 8 marzo 2010

D' IN SULLA VETTA D' UNA TORRETTA

D' in sulla vetta d' una torretta
Visionario, solitario stai
Passero che sogni ben altra vetta
Passero che non ti passerà mai

Dì lì vedi dentro una toletta
Una donna che con gesti gai
E' più di mezz'ora che si umetta
Mentre in cucina il forno fa guai

Vedi ragazzi andare di fretta
Chissà dove, verso quali viavai
Dalla toletta spunta una tetta
Ma tu te la sei persa. Ahi

Tutto il mondo non è che disdetta
Canti e trapassi, questo lo sai
E sempre è la parola non detta
Quella che in punta di lingua hai

Dovremmo fondarla questa setta
Di disperati! Che società! I
Membri saremmo io, te, chi è in bolletta
Leopardi e quant' altri. Dai

Figurati che mi innamorai
E lei era talmente abietta
Che quando una volta mi ammalai
Si rifiutò di farmi la peretta

Passero, questa vita va stretta
A te come a me, vita di guai
Senza donne o qualcuno che ammetta
Di amarci con l' anima; in mezzo a vespai

E a libri buoni solo a far cassetta
Senza più editori buongustai
...No, pur senza l' alloro che ti spetta
Tu del tuo costum non ti dorrai

Né io cercherò una mia vendetta
Io scriverò e tu il volo prenderai
Quando l' uomo che tra sé balbetta
La sua noia più non capirai.

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