non c’è un solo
grammo di corpo. la materia è utile. di quel tipo poi.
chi tiene le
briglie chi no. poi ti vengono cedute [a te che no], posate su palmi che per
quanto robusti sono di nuovo principianti. le stringi, senti che domi l’animale
e i suoi apparati. ma le briglie non son tue. sono a prestito vitalizio, per
vedere che ne tiri fuori [tu]. se.
non c’è peso.
non grammi. non corpo.
Cervello.
tutto cervello.
collegato a una
lingua. certo. collegato alla lingua, anche.
le altre carni,
tutte, sono state putrefatte since saecula saeculorum. divenute broda
nutriente alimentano quel cervello
[aracnide risucchiatore] le cui uniche tele sottili servono a tenerlo fisso in
sede. al contempo im-brigliato delle sue di sé; briglie/tele; e di quelle –solo
briglie senza tele- cedute a prestito: in un gomitolo di tentativi di
connessione tra cervelli. realizzatone uno [ma anche più, perché no?]
l’apparente abisso di morte sarà riempito fino l’orlo da un riversamento di
dati extraneurali che hanno a che fare con altro, e non sarà più abisso in
quanto colmato.
di lì in avanti:
hai dubbi? non chiedere. arrangiati, tieniteli. fai qualcosa a proposito o no.
don’t care.
«Dannati
estremisti, eremiti deserticoli, se ne stessero per conto loro e basta senza
dar sfogo all’ego pubblicando di
poesia, senza far sapere ad altri della propria esistenza. Immobili al mondo
come luce senza scintillazione. Come luce senza luce tra macerie» l’ho sentito
dire oggi in un bar vicino casa, nel ventre di quell’aspra campagna dove uno
per disperazione potrebbe rifugiarsi a scrivere [sì, sarebbe proprio un posto
perfetto]. non pareva una discussione alta, si batteva la carta frattanto.
forse perché il botto di nocche scacciasse la scomoda presenza in idea di un
estremista, di un eremita. potrebbe. in fondo anche fuori la porta di casa mia
ho uno scacciaspiriti: cinque sei pezzi di bambù appesi a fili che si cozzano
al minimo refolo producendo colpi a frequenze diverse. e finora a casa mia di
spiriti non se ne sono visti: potrebbe funzionare. e al bar è simbolico, lo
cacci dalla tradizione; espulsione da una certa concezione di comunità: và
via che ti xé inutie! [mind the cursive].
e il cervello
abbandonò se stesso a quel punto. se ne andò davvero; con lui non le ultime
unità di peso e materia, rimaste in sede per via delle tele/briglie. se ne andò
in una dimensione proto-onirica o prototipo-onirica. comunque se ne può dire
solo che andò in direzione verso l’alto. andò. an-dò. unò-pì: rimasero giù
altri a marciare inquadrati; elusi dalla mossa.
perciò: niente.
nulla di materia
[Occupatevi di altro!], da discutere. piacerebbe eh?
non si soppesa;
tutto qui. rimanendo la gravità incollata a parti anatomiche che occupano spazi
e tempi.
siamo
appostissimo sull’argomento. sì [piùcchesuff.]. domineiddio mandò l’abbondanza.
Sdvig
Otazzep
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