Oltre al sonno e alla concentrazione ci sono anche altre cose che non sono state dette a nessuno.
Giornate intere che scompaiono, e brevi attimi che diventano un’eternità.

(Peter Høeg)

sabato 6 aprile 2013

Poesie reloaded




Quasi a modo

Ognuno sta solo
col culo per terra
e qualcuno lo interra


Unghie erettili

Mi concumino di merda


Monta lì

Ho preso l'ascensore
almeno un milione di volte
e tu non c'eri mai
La realtà è questa
quello che si vede
e quello che non si vede

Ho preso l'ascensore
almeno un milione di volte
Quando ero piccolo andavano a monetine
Adesso vanno a gratis
Tu non ci sei mai stata

C'hai la fobia
di me


Appennica

Non te la tirare troppo
col mento in su
L'ho visto fare bene
una volta sola
Ad una mummia egizia senza testa


Catafralli

Già di settembre imburrano
i panini a Pomezia
ripieni con le pietre
Scoreggia il sole come un sardo
sugli asfalti smangiati e appiccia
come uno zippo l'effimera monnezza


T'annunzio

Muta statti
ché dici solo minchiate
Muta statti
ché piove

Rottura di coglioni


Amazzoni

Sparse le zozze trecce
sull'abbondante petto
si volsero di spalle
e diedero il culetto


Ingozzami

Un bacio
e mi mungi
e pure mi suggi
M'affaccio al balcone
E non sono triste
Non sono più triste
Ma sono stupito
Ma di che
Di 'sta cosa
Gli affondi mi paiono strani
Di come sai usare la bocca
Di come sai usare le mani







©francescorandazzo2013



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