Azzerarsi senza abdicare
questione di rinnovamento
silenzio e metamorfosi
Difficile trascinarsi carne
estremo sradicarsi mente
La zanzara che punge
il ventilatore che soffia
ignorarli è possibile forse
Essere zanzara ventilatore
altro quando dove come
senza soggiacere languidi
alla puntuta scarica elettrica
o al piacere muffa volatile
E presentarsi a sé stessi
Aria e fulmine in quiete
Vagire sorpresi come nati
nell'attimo d'ogni attimo
con questo corpo grande
e questa mente stanca
Fare acrobazie tibetane
in quest'occidente ottuso
costipato di tutto e nulla
Piantarsi al sole come alberi
saldi alla terra svelti al cielo
Esistere sicuri senza fine
Azzerarsi senza abdicare
© Francesco Randazzo - 2010
Nessun commento:
Posta un commento