durante una tempesta,
che minacciava il crollo
del palazzo accanto,
sono andato a pisciare.
E me ne stavo lì,
fluendo silenzioso.
Un frullo minaccioso
m'ha sfiorato il coso.
Ho pensato: sono stanco,
mi sfarfalla il frullino.
Ma era davvero una farfalla
grossa, notturna, un' Atropo.
Che schifo e che sobbalzo.
Le ho dato un colpo con un paio
di pantaloni sporchi. Pam toc.
Non è caduta. È sparita.
Ho sconfitto la morte,
ho pensato,
anche per quest'anno.
Che pensieri del cazzo,
il giorno del mio compleanno.
Quarantacinque anni
e ancora sto flesciato come
un acchiappatore nella segale.
Bah.
C'ho dormito sopra,
ché tanto il tempo scorre,
è inutile pensarci.
che minacciava il crollo
del palazzo accanto,
sono andato a pisciare.
E me ne stavo lì,
fluendo silenzioso.
Un frullo minaccioso
m'ha sfiorato il coso.
Ho pensato: sono stanco,
mi sfarfalla il frullino.
Ma era davvero una farfalla
grossa, notturna, un' Atropo.
Che schifo e che sobbalzo.
Le ho dato un colpo con un paio
di pantaloni sporchi. Pam toc.
Non è caduta. È sparita.
Ho sconfitto la morte,
ho pensato,
anche per quest'anno.
Che pensieri del cazzo,
il giorno del mio compleanno.
Quarantacinque anni
e ancora sto flesciato come
un acchiappatore nella segale.
Bah.
C'ho dormito sopra,
ché tanto il tempo scorre,
è inutile pensarci.
© Francesco Randazzo
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