Ecco, vibrano come ieri
gli accordi del tempo
ravvivando memorie
che memorie non sono:
somigliano ai mille istanti
intrisi del nostro pazzo amore
che lucidò ogni minuto
da che un mattino ci scegliemmo
per restare avvinti.
Oh, i rintocchi delle domeniche
misti ai suoni tristi
di quando ti sentivo distante.
E mentre ora ne accarezzo il ricordo
tu mi passi la mano
tra i capelli ribelli
e mi pare di averti vicino,
che tu non sia mai partito
per spianarmi la strada
verso un paradiso
che non vedo ancora.
* * *
Ha legato a un palloncino
una lettera d’amore
dentro c’era il suo respiro
un sussulto del suo cuore
un invito dolce dolce
resta almeno per un’ora
a scaldarle forte il cuore.
Vieni presto per favore
ha bisogno del tuo amore.
* * *
Ha respirato ancora
nel tuo sogno ha vissuto
ti ha parlato il suo silenzio
la sua presenza ti ha sorriso
non è stato il sussurro dell’addio
ma il bacio dell’amore
per sempre