Oltre al sonno e alla concentrazione ci sono anche altre cose che non sono state dette a nessuno.
Giornate intere che scompaiono, e brevi attimi che diventano un’eternità.

(Peter Høeg)

Visualizzazione post con etichetta immediatezza. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta immediatezza. Mostra tutti i post

venerdì 1 dicembre 2017

"Geco" di Gualberto Alvino



Un mattone dietro l’altro [another brick in the wall, roba vecchia] le maestranze hanno eretto muri portanti, collegamento tra fondamenta della tradizione e proiezione verticale del grattacielo, seguendo le leggi della fisica, il filo a piombo, maneggiando cazzuole e secchi colmi di malta/cemento. Hanno sudato fatiche evaporanti, canottiere che incorniciano petti villosi sono zuppe ormai. Intrise, meglio. Verranno strizzate e lavate l’ennesima volta, ma la loro destinazione d’uso non cambierà nel futuro prossimo e nemmeno nell’anteriore. Meglio intrise, simbolo d’appartenenza a categorie tutto sommato immutabili procedendo nello spaziotempo.
«Capisci adesso perché detesto i romanzi con un costrutto? Le storie potenti, parafrasabili, forzate su tragitti unici, dritti? E perché ho sempre preferito la più futile delle divagazioni alla scena madre, il timbro al significato…»
Il geco.