Oltre al sonno e alla concentrazione ci sono anche altre cose che non sono state dette a nessuno.
Giornate intere che scompaiono, e brevi attimi che diventano un’eternità.

(Peter Høeg)

sabato 28 giugno 2014

Alberto Rigettini su Pornoliriche



Giustamente questo libro non esiste in versione cartacea.
Per preservare la privacy del lettore può essere scaricato a notte fonda. I bambini, la fidanzata, la mamma -o peggio, l'accademia letteraria- potrebbero trovarlo. E cosa deve fare uno? Nasconderlo dentro una rivista pornografica? Meglio infilarlo fra una schermata e l’altra senza lasciar tracce nella cronologia.
E’ composto da una serie di piccole stanze nude e scarne, quadrate come piccoli schermi, piccole gif animate.

sabato 7 giugno 2014

La stanza del presepe


Piccolo gioiellino di narrativa “La stanza del presepe” di Angelo Di Liberto, che attraverso lo sguardo infantile di un ragazzino, Giovanni Falcone, non ancora giudice, non ancora martire, ma già pervicace e ostinato, ci conduce nella temperie della paura soffusa e penetrante di una Palermo attanagliata dalla mafia. Il simbolismo del presepe, il cui equilibrio del bene è minacciato dalla statuina del cattivo, è semplice ma efficacissimo. La paura e il coraggio del piccolo Giovanni sono nostri; la spada di legno che impugna ne fa un piccolo Don Chisciotte determinato e tenero. Il finale, onirico e profetico, oltrepassa la vita e la morte, verso la speranza, attraverso la memoria e la testimonianza. Da leggere.